I borghi più belli

Bergheim

Bergheim, splendido villaggio sulla strada del vino, circondato dai suoi bastioni, è ancora relativamente protetto dai turisti. Il centro della città ha molte belle case di viticoltori. Dall’alto dei bastioni superbamente conservati, si possono ammirare i pendii del vigneto, su cui si affaccia il castello di Haut-Koenigsbourg.

I borghi più belli

Colmar

Il primo documento scritto che menziona Colmar è datato 823, quando Ludovico il Pio donò una tenuta nell’area del Colombario all’Abbazia di Munster. La regione era allora probabilmente occupata da pochi poderi. La città si sviluppò gradualmente e ottenne lo status di città all’inizio del XIII secolo, sotto la sovranità dell’imperatore Federico II di Hohenstaufen. Fu in questo periodo che iniziarono a stabilirsi varie comunità religiose, come i Francescani, i Domenicani e gli Agostiniani.

I borghi più belli

Hunawihr

Secondo la leggenda, la località era di proprietà di Huna e Hunon, che nel VII secolo lasciarono Hunawihr al monastero di Saint-Dié.
Il villaggio appartenne successivamente ai Conti di Horbourg e poi di Württemberg. Luogo di pellegrinaggio di Sainte Hune, il villaggio attira pellegrini, prima di diventare protestante. L’Alsazia divenne francese, cattolici e protestanti condividono la chiesa.

I borghi più belli

Kayserberg

Kaysersberg sorprende per il fascino dei suoi siti medievali raggruppati intorno alla chiesa e al ponte fortificato dominato dal castello, vestigia dell’ex città libera della decapoli. La sua posizione strategica fa rivivere la memoria della strada romana che collegava l’Alsazia alla Lorena. È una delle città più affascinanti dell’Alsazia con le sue strade acciottolate e le case a graticcio riccamente decorate. Inoltre, la casa natale del dottor Schweitzer si trova sulla strada per Santiago de Compostela.

I borghi più belli

Selestat

La leggenda narra che la città sia stata fondata dal gigante Sletto. La prima testimonianza scritta risale all’VIII secolo, ma il sito faceva allora parte del villaggio di Kintzheim. L’espansione della città iniziò nell’XI secolo, quando Hildegarde de Buren, madre del primo degli Hohenstaufen, vi fondò una chiesa che fu occupata dal 1094 da monaci di Conques, in venerazione di Sainte Foy.
Questo priorato gestisce la città fino a quando Federico II di Hohenstaufen non concede lo status di città libera a Sélestat.

I borghi più belli

Ribeauville

Fu nell’XI secolo che il Signore di Reinbaud si stabilì in queste terre. Vi costruì il castello di Reinbaudpierre, il cui nome sarebbe poi diventato Ribeaupierre, potente famiglia nella regione e nel Sacro Romano Impero.
Il paese otterrà lo status di città alla fine del XIII secolo, periodo che vede anche la costruzione dei castelli di Girsberg e Haut Ribeaupierre. Le mura circondano anche la città, divisa poi in 4 rioni indipendenti.

I borghi più belli

Riquewihr

La prima menzione di Riquewihr risale al 1094, il villaggio era poi possedimento dei conti di Horbourg che costruirono il primo recinto fortificato nel 1291. Il villaggio ottenne lo status di città nel 1320. Riquewihr fu venduta nel 1324 dai Conti di Horbourg a Ulrich X di Württemberg.

I borghi più belli

Zellenberg

All’origine di Zellenberg c’era un piccolo istituto monastico (Zell) stabilito qui dal X secolo. Nel 1252 Walter de Horbourg costruì un castello in cima alla collina (Berg), e trasferì il villaggio, allora ai piedi della collina, in cima. Dal 14° secolo il paese divenne possedimento della famiglia Ribeaupierre che lo tenne fino alla Rivoluzione. Il castello fu distrutto nel 1791.