Bergheim, splendido villaggio sulla strada del vino, circondato dai suoi bastioni, è ancora relativamente protetto dai turisti. Il centro della città ha molte belle case di viticoltori. Dall’alto dei bastioni superbamente conservati, si possono ammirare i pendii del vigneto, su cui si affaccia il castello di Haut-Koenigsbourg.
Bergheim – la città fortificata intorno al 1500 d.C. JC.
Reproduction issue du Livre illustré : Villes fortifiées d’Alsace et châteaux de plaine de Guy Trendel (Auteur), Christophe Carmona (Illustrations)
Editore: ID Publishing; Edizione Illustrata (1 aprile 2016)
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Nel X secolo la città era un bene reale, che fu dato in feudo al duca di Lorena, che lo donò lui stesso al vescovo di Toul. Nel 1287 Bergheim divenne possesso della famiglia Ribeaupierre, che la elevò al rango di città nel 1312. Quindi lo dota dei suoi bastioni. La città fu venduta agli Asburgo nel 1313, che la affidarono a varie famiglie nobili, prima di riprenderne il controllo alla fine del XV secolo.
La città aveva la particolarità di possedere il diritto d’asilo, che permetteva a qualsiasi braccato di rifugiarsi lì.Troverai sulla Porta Superiore, un bassorilievo raffigurante un uomo che schernisce i suoi inseguitori mostrando loro il didietro… LACK’MI … traduzione: Lèche-moi le… che illustra bene il diritto d’asilo riconosciuto dal 1361.
Nel 1648, con il Trattato di Westfalia, e con il resto dell’Alsazia, la città di Bergheim divenne francese e passò nelle mani di varie famiglie nobili, per diventare infine proprietà della famiglia Birkenfeld, che la manterrà fino alla Rivoluzione . La città segue poi la storia del resto dell’Alsazia.
L’inevitabile
La porta alta della città e la via coperta sui bastioni
questa passeggiata permette di girare una parte della città, e di avere panorami molto belli del fossato, delle case, delle torri delle mura, del vigneto e dell’Haut-Koenigsbourg. Le fortificazioni sono ben conservate e si può recarsi all’ingresso inferiore del paese e visitare la chiesa trecentesca.
La Porta Alta
Questa torre-porta del XIV secolo a guardia dell’ingresso occidentale della città è l’unica delle tre ancora esistenti.
Dal cancello superiore, prendere il sentiero che porta alla Promenade des Remparts .
Passeggiata sui bastioni
Questa passeggiata permette di girare una parte della città, e di avere viste molto belle del fossato, delle case, delle torri delle mura, dei vigneti e dell’Haut-Koenigsbourg. Le fortificazioni della città sono costituite da un doppio recinto ben conservato, con fossati e mura fiancheggiate da torri, alcune delle quali adibite ad abitazione.
la Chiesa
La sua costruzione risale al XIV secolo, in seguito all’incendio del precedente.
Subì nel tempo numerose modifiche, le più importanti delle quali avvennero nel corso del Settecento, in particolare la parte superiore del campanile e l’interno.
Il portale d’ingresso presenta una bella adorazione dei Magi.
All’interno si possono ammirare diversi bellissimi affreschi (simboli degli Evangelisti, San Giorgio che uccide il drago, una crocifissione, ecc.). La navata era coperta da un soffitto e gli archi poggiano su colonne tuscaniche (1718).
Cammina in città
Dalla chiesa si percorre la Grand rue, quindi si passeggia per le stradine del paese, dove si possono ammirare superbe case.
Passa in rue de la Cigogne, rue des Chevaliers e rue des Juifs dove si trova la sinagoga del 1862 (Bergheim fu sede di una delle più grandi comunità ebraiche dell’Alsazia fino al XX secolo).
Luogo del mercato
L’antica Place d’Armes, delimitata dal municipio e da belle case è stata recentemente ristrutturata (2021)
Sulla piazza, una fontana, in arenaria e ferro battuto, reca in cima uno dei simboli della città, che si ritrova nel suo stemma, la rappresentazione del Berg (colle) di Bergheim.
High Street
Case molto belle fiancheggiano la strada principale della città ed è qui che si trova l’antico lavatoio.
Dal maggio 2022, Bergheim è stato inserito nell’elenco dei “Villaggi più belli di Francia”.
Un po’ di gastronomia…
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